I cani sono stati giustiziati in quanto ritenuti colpevoli dell’uccisione di tre pecore. Per i giudici è integrato il reato di uccisione di animale (art. 544 bis c.p.).

È interessante notare in questa sentenza che i giudici tratteggiano i requisiti comuni e non delle fattispecie di maltrattamento (art. 544 ter c.p.) e di uccisione (art. 544 bis c.p.) di animale, affermando, tra l’altro, che la fattispecie di maltrattamento di animali può essere aggravata dalla morte dell’animale (co. 3° dell’art. 544 ter c.p.); quest’ultima ipotesi si differenza dall’uccisione tout court perché la morte, ancorchè costituisca una conseguenza prevedibile, non è riferibile a un comportamento volontario e consapevole. Il delitto di uccisione, invece, si caratterizza quando l’agente ha agito con la volontà, diretta o eventuale, di cagionare la morte dell’animale.

Nel caso in esame, i giudici ritengono integrato il reato di uccisione di animale e non quello di maltrattamento aggravato dall’evento morte.

È lucida anche l’analisi dei requisiti comuni alle fattispecie, vale a dire la crudeltà o, in alternativa, l’assenza di necessità. Affermano i giudici che la crudeltà si identifica con l’inflizione all’animale di gravi sofferenze per mera brutalità, mentre la necessità si riferisce alla situazione che induca all’uccisione di un animale per evitare un pericolo imminente o per impedire l’aggravamento di un danno alla persona propria o altrui o ai propri beni, quando l’agente ritenga tale danno non altrimenti evitabile.

Non può invece parlarsi della necessità di uccidere gli animali – e, nel caso di specie, sussiste anche la crudeltà – quando sia accertato che i due cani uccisi non avessero messo in pericolo l’incolumità di persone e di ulteriori beni dell’imputato o di chi per lui, “essendo stati soppressi senza ragione o, comunque, dopo aver compiuto l’ipotetico misfatto (l’uccisione di tre pecore), vale a dire in un momento in cui non sussisteva più l’attualità del pericolo”.

Avv. Annalisa Gasparre, foro di Pavia

Per approfondimenti, volendo, Gasparre, Diritti degli animali. Antologia di casi giudiziari oltre la lente dei mass media, Key editore (disponibile anche in piattaforme on line).

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